Ho una vasta collezione di conchiglie che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Forse ne avete vista qualcuna.”
Steven Wright

“L’acqua in tutte le sue forme – in quanto mare, lago, fiume, fonte ecc. – è una delle tipizzazioni più ricorrenti dell’inconscio, così come essa è anche la femminilità lunare che è l’aspetto più intimamente connesso con l’acqua.”
Carl Gustav Jung

Silvia Giani abita in una città costruita sul mare, una città unica al mondo perchè in nessun altro posto puoi vedere la Bellezza (Arte, Architettura, Storia) specchiarsi sulla superficie dell’acqua ovunque tu volgi lo sguardo. Ha i capelli rossi, un sorriso contagioso ed una sensibilità innata per il bello che ha indirizzato tutta la sua vita professionale. Venezia è una città dove l’acqua, elemento naturale primordiale, le sue ricchezze, i suoi silenziosi abitanti ed i suoi misteri convivono con l’Uomo e la sua capacità alchemica di trasformazione: una palude in città, l’argilla in mattoni, i pigmenti in colori.
Restauratrice e decoratrice di interni, Silvia ha creato una sua linea di gioielli nei quali il rapporto con la magia del mare è fortissimo. Cerca, raccoglie e seleziona conchiglie che nelle sue mani diventano puri oggetti di poesia: oro, coralli, perle, pietre dure trasformano questi meravigliosi doni del mare (dai profondi significati simbolici) in ornamenti di grande bellezza.
Come scrivono Luigi e Gabriella Bruno: “La conchiglia rappresenta il tempo da dedicare alla riflessione sulla natura dei sentimenti corporei, morali, etici e spirituali; è il simbolo dell’introversione mentale e di temperamento spirituale. E’ anche l’emblema dell’illuminazione, della mente nobilitata, di chi sa come deve procedere. In alchimia sottolinea il valore iniziatico: Newton probabilmente indicava nel pellegrinaggio a Santiago il primo viaggio degli aspiranti creatori della pietra. (…) Anche il Botticelli, nella nascita di Venere (1482), si è ispirato alla conchiglia dalla quale è nata la dea. (…) Le conchiglie sono un regalo del mare, le onde che le portano a riva ci svelano così una parte del suo segreto, ci rendono partecipi del suo mistero. E’ un modo di sentirci parte dell’universo come il viaggiatore che attraverso esperienze e frammenti di conoscenza va alla ricerca di sè stesso.”
Ed i gioielli di Silvia, oltre ad arricchire la nostra immagine, arricchiscono anche la nostra anima con la loro storia e la sensibilità della loro creatrice. Che di questo suo lavoro dice: “Nulla è perduto, tutto torna prima poi. Raccolgo i frammenti del mare per poter dar loro una seconda possibilità di vivere ed essere ammirati. Guardiamoci attorno, c’è ancora tanto da cogliere. Dentro e fuori di noi.”
Dal 9 al 10 dicembre potrete acquistare le creazioni di Silvia Giani nell’ambito dell’evento Natale a Palazzo, presso Palazzo Nani Bernardo a Venezia, sul Canal Grande.
Per contattare direttamente Silvia Giani le potete scrivere a questo indirizzo sg.giani@gmail.com.
©Maria Cristina Codecasa Conti